Il kayak è uno sport relativamente sicuro, ma tutti i praticanti devono essere preparati a fronteggiare eventuali incidenti per ridurne rischi e conseguenze. La sezione sulle basi della sicurezza copre le tecniche richieste per recuperare l'assetto di marcia dopo un capovolgimento. Si imparano velocemente, ed è assolutamente consigliabile padroneggiare almeno queste tecniche prima di avventurarsi in mare col proprio kayak.
Dopo aver imparato queste basi si può passare a studiare gli appoggi e l'eskimo. Queste ultime tecniche forniscono sempre una alternativa migliore rispetto alle tecniche di risalita dopo il capovolgimento, perchè spesso possono addirittura evitare il capovolgimento stesso.
Occorre ricordarsi che un conto è saper fare una manovra in una situazione tranquilla di allenamento, mentre ben altra cosa è fare quella stessa manovra quando davvero serve, in mezzo alle onde alte ed in condizioni di stanchezza e paura. Quindi è opportuno esercitarsi di tanto in tanto, in modo da mantenersi sempre preparati ad ogni evenienza.
1. Evitare i rishi inutili
- evitare di uscire in kayak da soli
- ricordarsi sempre che le condizioni meteo possono cambiare molto più rapidamente di quanto noi possiamo pagaiare velocemente per rientrare
- evitare di avventurarsi troppo al largo (tra parentesi, in Italia esiste un limite di legge di 1 miglio marino dalla costa più vicina, che si può coprire in circa 15 o 20 minuti ad andatura sostenuta ed in buone condizioni meteo, ma che richiede almeno il doppio del tempo per tornare in condizioni di stanchezza e mare mosso, e molto di più con correnti o venti contrari)
- portarsi una carta nautica che indichi secche, scogliere e punti di riferimento
- evitare di incrociare le rotte di navi e battelli
- indossare una lampada frontale se si fa buio, in modo da rendersi visibili alle altre imbarcazioni
- portarsi dietro acqua potabile e cibi leggeri ed energetici per fronteggiare ogni evenienza
- indossare sempre un abbigliamento adeguato alla stagione ed alla temperatura dell'acqua
2. Affrontare correttamente i rischi inevitabili
- imparare bene le tecniche di pagaiata
- imparare come si fa ad evitare il rovesciamento
3. Essere preparati per affrontare eventuali incidenti
- indossare sempre il giubbetto salvagente (PFD) omologato
- saper fare bene l'uscita bagnata ed il rientro in kayak
- portarsi l'attrezzatura idonea per svuotare il kayak e saperla usare
- esercitarsi bene, anche in condizioni reali, con le manovre di salvataggio
- portarsi un telefono cellulare in un contenitore stagno e galleggiante
- portarsi un cambio asciutto di vestiti in una sacca stagna
4. Avere sempre un piano di emergenza per ogni evenienza. Non si è mai troppo preparati.
© 2024 KayakTutorial.com | Credits | Terms, Privacy & Cookie consent